tag:blogger.com,1999:blog-215859393980480596.post4011846562798477569..comments2022-07-31T16:09:17.590+02:00Comments on Appunti: Quattro grandi inganni dell’euro Giorgio D.M.http://www.blogger.com/profile/11595018825943521726noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-215859393980480596.post-61985932885673692462014-04-30T17:44:18.440+02:002014-04-30T17:44:18.440+02:00Non sono uno psichiatra ma in effetti alcune perso...Non sono uno psichiatra ma in effetti <a href="http://gondrano.blogspot.it/2013/03/la-durezza-del-vivere.html" rel="nofollow">alcune persone</a> mi sembrano affette da una psicopatologia antisociale.Giorgio D.M.https://www.blogger.com/profile/11595018825943521726noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-215859393980480596.post-6932837979945077532014-04-30T01:04:33.746+02:002014-04-30T01:04:33.746+02:00Interessante articolo, da postare ad Alesina ad na...Interessante articolo, da postare ad Alesina ad nauseam.<br />Certo che a parte il problema dell'euro, oltre ad essere politico ed economico è anche psichiatrico, non so se è d'accordo.<br />E' sorprendente la incapacità degli individui di persistere ottusamente in una scelta sbagliata, anche quando tutte le evidenze dicono il contrario.<br />Era Keynes che nel capitolo XII della Teoria generale (“Lo stato dell'aspettativa a lungo termine”), dice una cosa molto semplice: ai mercati non interessa “compiere le migliori previsioni a lungo termine sul rendimento probabile di un investimento”, convogliando i capitali verso gli investimenti mediamente più produttivi, quelli che generano più crescita e più occupazione. Ai mercati questo non interessa non perché siano “cinici”, come talora sentiamo superficialmente dire, ma perché comportarsi in questo modo non è razionale: “sarebbe sciocco, infatti, pagare 25 per un investimento il cui reddito prospettivo sia ritenuto tale da giustificare un valore di 30, se nello spesso tempo si ritiene che il mercato lo valuterà 20 fra tre mesi”; “questo è il risultato inevitabile di mercati di investimento organizzati avendo di mira la cosiddetta ‘liquidità’”, nei quali quindi “lo scopo privato dei più esperti investitori” diventa “passare al prossimo la moneta cattiva”, in un contesto “soggetto ad ondate di ottimismo e pessimismo irragionevoli”, che la razionalità individuale non può contrastare anche perché “è cosa migliore per la reputazione fallire in modo convenzionale, anziché riuscire in modo anticonvenzionale”. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/08650936971516377023noreply@blogger.com