James Fontanella-Khan
Bersani wants
growth-oriented Europe
Financial Times, 26
dicembre 2012.
Pubblicazione
disponibile qui
.
Bersani alla corte dei tecnocrati
[
Traduzione di Giorgio D.M. ]
The leader of Italy’s centre-left, and the frontrunner to be the
country’s next prime minister, says he would be ready to cede more sovereign
powers to Brussels over government spending – in exchange for greater
freedom to boost key economic sectors.
Il leader del centro-sinistra
italiano, e il candidato più favorito a diventare il prossimo primo ministro del
paese, dice che sarebbe pronto a far sì che l’Italia conceda più ampi poteri
sovrani a Brussels sulla sua spesa pubblica - in cambio di una più ampia libertà
di sostenere settori economici chiave.
Pier Luigi Bersani, whose Democratic party has a
strong lead in opinion polls ahead of elections next February, says he is open
to supporting an ambitious German plan for EU control over national budgets, while
stressing that it is essential for Europe to take more
aggressive steps to revive economic growth.
Pier Luigi Bersani, il cui Partito
Democratico ha un forte vantaggio nei sondaggi elettorali riguardanti le
elezioni politiche che si terranno nel prossimo febbraio, dice che è
disponibile a sostenere un ambizioso piano tedesco diretto ad assicurare all’Unione
Europea il controllo sui bilanci nazionali, e nello stesso tempo sottolinea il
fatto che è essenziale per l’Europa compiere passi più decisi per riavviare la
crescita economica.
“The first thing that we should and can do is tighten
budget constraints, but allow more gradual investments,” Mr Bersani, 61, told
the Financial Times during a day of meetings with top EU officials in Brussels
last week.
“La prima cosa che dobbiamo e
possiamo fare è rendere più stringenti i vincoli sul bilancio dello Stato, ma consentire gradualmente più investimenti”
ha detto Bersani, 61 anni, al Financial Times in occasione di una giornata trascorsa
a Brussels la scorsa settimana e fitta di impegni con i più alti funzionari
dell’Unione Europea.
“I am ready to discuss – if it will be my turn to run
the country – how to strengthen the mechanism of fiscal discipline to monitor
national budgets in exchange for new policies aimed at stimulating the
economy,” he added.
“Io sono pronto a discutere - se sarà
il mio turno di governare il paese - di come rafforzare il meccanismo della
disciplina fiscale per controllare i bilanci nazionali, in cambio di nuove
politiche dirette a stimolare l’economia” ha aggiunto.
Mr Bersani said a “currency commissioner” wielding power
over member states’ budgets – as proposed by Wolfgang Schäuble, German finance
minister – would not be his favourite option. But he agreed with the principle
illustrated by Mr Schäuble and was ready to work with Germany to create a new body with powers to intervene if a
country broke fiscal rules.
Bersani ha detto che un “commissario per
la moneta” dotato di poteri sui bilanci degli stati membri - come proposto dal
ministro delle finanze tedesco Wolfang Schäuble - non sarebbe la sua scelta
preferita ma ha concordato con il principio illustrato da Schäuble e si è detto
pronto a lavorare con la Germania per creare un nuovo ente con il potere di
intervenire se un paese viola le regole fiscali.
“I am ready to reason over such a plan. It doesn’t
scare me as long as the intention is to build confidence and allow us, in a
controlled and selective manner, more expansionary policies,” he said.
“Io sono pronto a ragionare su di un
piano di questo tipo. Non mi spaventa finché l’intenzione è quella di creare un
clima di fiducia e di consentirci, in un modo controllato e selettivo, di
adottare politiche più espansive” ha detto.
The former communist, who was one of the most
pragmatic and cautiously reformist ministers in Italy’s last centre-left government from 2006 to 2008, said
he was not worried about loss of sovereignty, tacitly acknowledging that Brussels played a more important role than national
governments over economic policy.
L’ex comunista, che è stato uno dei
più pragmatici e cautamente riformisti ministri nell’ultimo governo italiano di
centro-sinistra, dal 2006 al 2008, ha
detto che non è preoccupato della perdita di sovranità, riconoscendo
tacitamente che Brussels ha giocato un ruolo più importante dei governi
nazionali nel decidere la politica economica.
However, Mr Bersani – whose party supported Mario
Monti’s technocrat government for 13 months until the prime minister’s
resignation last Friday – made it clear that he wanted to play a leading role
at the EU level, and asserted his intention to respect and give continuity to
decisions taken by Mr Monti to tackle the eurozone crisis.
Tuttavia Bersani - il cui partito ha sostenuto
il governo tecnocratico di Mario Monti per 13 mesi finché il primo ministro non
si è dimesso lo scorso Venerdì - ha chiarito che vuole giocare un ruolo di
primo piano al livello dell’Unione Europea e ha affermato la sua intenzione di
rispettare e dare continuità alle decisioni prese da Monti per affrontare la
crisi della zona euro.
“I do not want to renegotiate the fiscal compact or
any of the agreements reached over the last year. However, we need to look
forward,” said Mr Bersani. “On the back of greater fiscal discipline among all
members I’m in favour of gradually loosening austerity measures in a selective
manner.”
“Io non voglio rinegoziare il fiscal
compact o qualcun altro degli accordi raggiunti nel corso dell’ultimo anno. Tuttavia,
dobbiamo guardare avanti” ha detto Bersani. ”Sulla base di una maggiore
disciplina fiscale condivisa da tutti i paesi membri io sono favorevole ad
allentare gradualmente le misure di austerità in un modo selettivo.”
“Now I’d like Europe to focus on growth and fighting the recession with the same tenacity
that it defended the monetary union. Otherwise austerity, which is needed, on
its own could become risky in the long run.”
"Ora mi piacerebbe che l’Europa si
concentrasse sulla crescita e sulla lotta contro la recessione con la stessa
tenacia con la quale ha difeso l’unione monetaria. Altrimenti l’austerità, che
è necessaria, da sola potrebbe diventare rischiosa nel lungo periodo."
Mr Bersani was in Brussels in an attempt to boost his international standing,
and his meetings with senior officials appeared to allay concerns over Italy’s elections and the attempted comeback by Silvio
Berlusconi, former prime minister and leader of the centre-right People of
Liberty.
Bersani è venuto a Brussels nel
tentativo di incrementare la sua statura internazionale, e i suoi incontri con
i funzionari più importanti sembrano aver mitigato le preoccupazioni riguardanti
le elezioni politiche in Italia e il tentativo di ritornare al governo di
Silvio Berlusconi, l’ex primo ministro e leader del partito di centro-destra Il
popolo della Libertà.
Jean-Claude Juncker, chairman of the Eurogroup of
finance ministers, was quoted by Italian media as saying that Mr Bersani
“appears to have the best intentions for Italy”.
Secondo una fonte giornalistica
italiana, Jean-Claude Juncker, presidente dell’Eurogruppo dei ministri delle
finanze, avrebbe detto che Bersani “sembra avere le migliori intenzioni per l’Italia”.
Nonetheless, in Italy questions remain over Mr Bersani’s freedom of
manoeuvre in a party comprising diverse factions and influenced by the main leftwing
trade union federation – which blocked Mr Monti’s labour reforms – as well as
its electoral alliance with the smaller Left Ecology Freedom party.
Tuttavia, in Italia rimangono dei dubbi
sulla libertà di manovra di cui può godere Bersani in un partito che comprende
diverse fazioni e che è influenzato dalla principale federazione sindacale di
sinistra - la stessa che ha bloccato le riforme del mercato del lavoro proposte
da Monti - oltre che sulla sua alleanza elettorale con il più piccolo partito
Sinistra Ecologia Libertà.
Mr Bersani counters by stressing his European
credentials over the years.
Bersani ribatte sottolineando le
credenziali verso l’Europa accumulate negli anni.
“I have helped Italy join the euro, I am the secretary-general of the most
pro-European party of Italy, and I have supported all the policies and reforms
that Europe has asked us to do over the years,” he says, smoking
his trademark Toscano cigar.
“Io ho contribuito a far sì che l’Italia
adottasse l’euro, io sono il segretario generale del partito italiano più
favorevole all’Europa, e io ho sostenuto tutte le politiche e le riforme che l’Europa
ci ha chiesto di adottare nel corso degli anni” dice, fumando il suo sigaro
toscano.
“We want to
accelerate the integration process as a remedy to fight the recession that is
hurting the whole of Europe. So far we have
taken some important steps forwards but more has to be done.”
"Vogliamo accelerare il processo di
integrazione come rimedio per combattere la recessione che sta colpendo l’intera
Europa. Sinora abbiamo fatto alcuni passi in avanti importanti ma dobbiamo fare
di più.”
Mr Bersani rejects the populist, anti-German stance
adopted by Mr Berlusconi.
Bersani respinge la posizione
populista e anti-tedesca assunta da Berlusconi.
“I am not going to quarrel with Germany. I want Italy to have a serious, frank and friendly relationship
with Germany based on rational and realistic arguments,” Mr
Bersani said. “In fact I agree with many of the criticisms Germany makes to countries like Italy because I made the same criticism to Mr Berlusconi.”
“Non litigherò con la Germania. Io
voglio che l’Italia abbia una seria, franca e amichevole relazione con la
Germania basata su argomentazioni razionali e realistiche” ha detto Bersani. “Infatti
io concordo con molte delle critiche che la Germania rivolge a paesi come l’Italia
perché sono le stesse critiche che io ho rivolto a Berlusconi."
Mr Bersani says tough fiscal discipline is
non-negotiable, but he wants to reach agreement with Germany to find a way to increase spending for infrastructure
and innovation-centred projects.
Bersani dice che una severa disciplina
fiscale è non-negoziabile, ma egli vuole raggiungere un accordo con la Germania
per trovare un modo per incrementare la spesa per le infrastrutture e per
progetti centrati sull’innovazione.
He wants more equity and attention to social cohesion,
and intends to continue Mr Monti’s drive for a deeper mutualisation of European
debt through the issuance of Eurobonds, a development opposed by Angela Merkel,
the Germany chancellor.
Egli vuole una maggiore equità e più
attenzione per la coesione sociale, e intende continuare la campagna di Monti
per una più ampia mutualizzazione del debito europeo attraverso l’emissione di
eurobond, un’evoluzione osteggiata da Angela Merkel, il cancelliere tedesco.
But unless more was done to harmonise the economic
discrepancies that emerged during the debt crisis, then there was a risk that
anti-European movements would gain traction and threaten the EU project
altogether, Mr Bersani warned.
Ma se non si fa di più per
armonizzare le discrepanze economiche emerse durante la crisi del debito, si
corre il rischio che i movimenti anti-europei acquistino forza e minaccino l’intero
progetto dell’Unione Europea, ha avvertito Bersani.
[FINE]
Grazie della traduzione
RispondiEliminaPrego :)
EliminaCiao spero non ti dispiaccia se ho pubblicato questo post anche sul mio blog (http://ale-acadutalibera.blogspot.it/) ovviamente ti ho citato all'inizio..
RispondiEliminaCmq complimenti anche per i contenuti generali del blog, molto interessanti!
Ciao
Alessio
Grazie, ma cosa vuol dire la tua icona?
Elimina:)
Ciao Giorgio. Opere meritorie. Non "fiori"...
RispondiEliminaA presto
Ero indeciso tra antologia e crestomazia, ma temevo che nessuno capisse il secondo termine, e poi volevo inserire la scatologia, che spero pochi capiscano... in fondo, ho pensato, è dal "letame" che "nascono i fiori" :)
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