Ognuno di noi sa che non deve firmare
un contratto senza prima averlo letto.
Ognuno di noi sa che non deve firmare
un contratto se, avendolo letto, non l’ha capito.
Ognuno di noi sa che non deve firmare
un contratto se, avendolo letto, non l’ha capito e se chi l’ha scritto, la
controparte, non ha fornito chiarimenti puntuali e corrispondenti al testo del
contratto.
Quando un contratto non è
comprensibile e chi l’ha scritto non fornisce chiarimenti puntuali e
corrispondenti al testo, ognuno di noi considera chi gli ha proposto quel
contratto un truffatore.
E’ una elementare norma di buon
senso.
Se il contratto non nascondesse una
truffa, la controparte avrebbe tutto l’interesse a rendere il contratto
chiaramente comprensibile.
L’articolo 70 della “riforma”
Renzi-Boschi della Costituzione (1) è incomprensibile.
Ha affermato ad esempio il
costituzionalista Gustavo Zagrebelsky: “Ammetto, non ho capito quasi nulla delle parti
essenziali di questa riforma e di come possa funzionare secondo i nostri ministri”.
“La nostra nuova Costituzione è stata scritta secondo la tecnica
dell'incomprensione; diventerà come una delle tante leggi illeggibili, che i
nostri parlamentari hanno votato a caso, senza capirne il significato”. (2)
Richiesto di spiegare il nuovo
articolo 70, il Ministro dei beni e delle attività culturali
Dario Franceschini ha affermato che “le leggi devono produrre un effetto, non devono
essere comprensibili” (3).
“Firma, non preoccuparti”. Quello che
dice ogni truffatore.
Il contratto del truffatore è
pienamente valido, l’effetto nascosto nel testo incomprensibile è lo scopo
della truffa.
Naturalmente non voglio dire che l’articolo
70 della “riforma” Renzi-Boschi della Costituzione sia una truffa nel senso che
il legislatore abbia commesso il reato di truffa (4).
La truffa insita nell’articolo 70
della “riforma” Renzi-Boschi della Costituzione è ben più grave.
Per mezzo di artifici e di raggiri,
spacciando l’articolo 70 della “riforma” Renzi-Boschi come un “superamento del
bicameralismo perfetto”, come una “semplificazione”, come “l’eliminazione di
un inutile doppione”, come “un risparmio”, come “un colpo alla casta”, si induce
il popolo italiano in errore.
Lo scopo, ancora una volta, è
togliere sovranità al popolo italiano, è negare nella seconda parte della
Costituzione il suo articolo 1: “L'Italia è una Repubblica democratica, fondata
sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle
forme e nei limiti della Costituzione.” (5)
Non è la prima volta che la tecnica
di rendere completamente incomprensibili le norme è applicata per truffare i cittadini.
Nel 2007 Giuliano Amato, ad esempio,
rivendicò il fatto che i capi di governo avevano deciso di rendere
illeggibile il Trattato di Lisbona per ingannare i popoli europei ed evitare
che potessero esprimersi con un referendum su di esso. (6,7)
Questa volta, con il referendum del 4
dicembre, abbiamo la possibilità di votare NO.
NO, io non sottoscrivo una “riforma”
della Costituzione incomprensibile.
NO, io non mi faccio truffare!
__________
Note:
(1) http://documenti.camera.it/Leg17/Dossier/Pdf/AC0500N.Pdf
(2)
huffingtonpost.it/2016/09/03/gustavo-zagrebelsky-referendum_n_11846164.html
(3)
http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/18/referendum-franceschini-pd-leggi-devono-produrre-un-effetto-non-devono-essere-comprensibili-e-il-pubblico-protesta/3203633/
(4)
Truffa:
reato commesso da chi per mezzo di artifici o di raggiri induce una persona in
errore allo scopo di procurare a sé o ad altri un illecito profitto con danno
altrui. http://dizionari.repubblica.it/Italiano/T/truffa.php
(5)
Si
legga http://orizzonte48.blogspot.it/2016/11/bicameralismo-improprio-o-asimmetrico.html
(6)
https://euobserver.com/political/24481
(7)
https://www.rivieraoggi.it/2013/04/23/164520/amato-tuo-spieghi-cosa-ha-combinato-con-deutsche-bank-e-tanto-altro/
[FINE]
Completamente d'accordo con l'articolo. Mi permetto solo di far notare una cosa che a mio avviso non viene evidenziata abbastanza nei dibattiti dai sostenitori del NO.
RispondiEliminaE cioè lo svilimento della Legge fondamentale dello Stato quasi a Regolamento parlamentare o peggio a un a forma stile “Decreto milleproroghe" ( tanto cari ai nostri ultimi governanti ).
Non mi pare infatti che in nessun articolo della attuale Costituzione ci sia un tale florilegio di rimandi ad articoli e commi come in questo delirante nuovo art. 70. O sbaglio ?